Elezioni Europee 2014

30 aprile 2012

«Torniamo alla buona politica» Mura (Idv): anche il caso Fiorillo ha contribuito a far perdere credibilità ai partiti

Da "La Nuova Ferrara" del 30 aprile 2012
Le prossime amministrative di Comacchio, i rapporti con il Pd, la ferita ancora sanguinante del "caso Fiorillo". La coordinatrice regionale dell'Italia dei Valori, Silvana Mura, ieri era a Ferrara a sostegno della raccolta firme per abolire l'attuale sistema dei finanziamenti ai partiti, ma è stato inevitabile ritornare anche sui temi che hanno scosso la politica locale negli ultimi mesi. Così, registrato il buon risultato delle 600 sottoscrizioni raccolte nel corso di due fine settimana, ribadito il fallimento del referendum sull'abolizione del finanziamento pubblico ai partiti, sottolineate le responsabilità degli stessi partiti nel tradimento della volontà popolare, si arriva a evocare lo spettro - in verità tangibile - dell'antipolitica. Questa nuova raccolta di firme appare a molti la conferma dell'incapacità dei partiti di darsi delle regole e garantirne il rispetto. «Certo vicende come quella di Lusi, Belsito o Lavitola dimostrano che c'è bisogno di riportare l'uso dei soldi pubblici a criteri di trasparenza e correttezza, e che i partiti non hanno saputo assolvere ai compiti di garanzia e controllo. Ma definire "antipolitica" la reazione a tutto questo lo trovo offensivo, io la chiamerei piuttosto una richiesta di buona politica. Per anni abbiamo rappresentato questa esigenza di cambiamento e legalità, e ci hanno dato dei giustizialisti e dei demagoghi». La fiducia nei partiti ne esce comunque compromessa. «Non mi piace quando si dice che i partiti sono tutti uguali. L'Idv ha dimostrato di essere diverso. E lo ha dimostrato proprio in Provincia di Ferrara, quando ha fatto capire chiaramente di non dare importanza alle poltrone o a incarichi prestigiosi, ma di voler difendere il proprio programma». Il caso Fiorillo (dimesso prima da segretario del partito in seguito alle posizioni assunte sulle farmacie comunali e poi da vicepresidente della Provincia mentre infuriava la polemica sull'abolizione delle Province) quali cicatrici ha lasciato? «Si diceva dell'antipolitica? Credo semplicemente che finché esisteranno persone come la presidente della Provincia di Ferrara ci sarà anche l'antipolitica. Ci ha attaccati perché abbiamo chiesto che venisse fatta luce su una vicenda ambigua (la morte di una paziente del S.Anna per legionella, ndr), ma il problema vero era la nostra posizione sull'abolizione delle Province, vista la quantità di personale politico del Pd da ricollocare. Noi siamo orgogliosi delle nostre scelte». Ora a Comacchio correte con Sel, i Pdci e Prc. «Anche il caso di Comacchio spiega la disaffezione dei cittadini e la cosiddetta "antipolitica". Non avrei mai pensato di tornare a fare campagna elettorale, dopo due anni, e ritrovare il Pd compatto all'interno di una coalizione a sostenere un candidato che nel 2010 era un suo avversario. Per puntare a tutti i costi a una presunta vittoria si costruiscono alleanze innaturali, non fondate su un sentire e un programma comuni e che nulla hanno a che vedere con una buona cultura di centrosinistra. Una cultura quanto mai necessaria proprio oggi che il governo è succube dei poteri forti e non riesce a capire i problemi delle classi sociali più deboli».(a.m.)

27 aprile 2012

L'On. SIlvana Mura a Ferrara e Comacchio

L'On. Silvana Mura sarà, domenica 29 aprile, a Ferrara ed a Comacchio.  Il primo appuntamento è a Ferrara, ore 10.30, in Piazza Trento Trieste, presso il gazebo dell'Italia dei Valori allestito per la raccolta firme a sostegno della proposta di legge di iniziativa popolare per l'abolizione dei rimborsi elettorali. Successivamente, alle 12.30, l'On. Mura sarà a Lido delle Nazioni (Comacchio), presso il Bagno "Trinidad" di via Lungomare Italia n.13 per sostenere la lista "Centrosinistra per Comacchio" ed il candidato al Consiglio comunale, Massimo Ovani.

Ufficio Stampa Italia dei Valori Ferrara


22 aprile 2012

Centrosinistra per Comacchio. L'I.D.V. organizza un incontro pubblico dedicato al tema dell'economia legata allo sviluppo delle fonti rinnovabili e risparmio energetico.

L'Italia dei Valori organizza per martedì 24 aprile ore 18.00, presso la Sala Civica comunale di Via Fattibello (sopra la Coop), un incontro pubblico dal titolo “Le energie rinnovabili per il rilancio dell'economia comacchiese” nel corso del quale verrà presentato ai cittadini il programma della coalizione “Centrosinistra per Comacchio” con particolare riferimento ai temi economici legati all'utilizzo virtuoso delle fonti energetiche alternative.
Interverranno Massimo Ovani, candidato dell'I.D.V. nella lista “Centrosinistra per Comacchio” per il Consiglio comunale, Francesco Fantuzzi, Responsabile regionale Economia dell'I.D.V. e Fabio Cavallari candidato sindaco per la coalizione formata da IDV, SEL e F.d.S.
”C'è un trasversale interesse da parte di tutti i partiti per le energie rinnovabili – dice Massimo Ovani – malgrado ciò trovo alquanto contraddittorie le posizioni delle forze politiche che sostengono un governo nazionale impegnato a mettere mano al “Conto Energia” con il rischio di forti penalizzazioni allo sviluppo delle energie pulite. Non trovo inoltre chiare – continua Ovani – le posizioni di questi partiti riguardo all'utilizzo dell'atomo, bocciato dal referendum di un anno fa e, parlando di questioni ambientali locali, al proliferare nel nostro territorio delle centrali a biogas ed alla conversione della centale di Porto Tolle. Noi della Lista Centrosinistra per Comacchio – conclude Ovani, rispetto a questi temi vogliamo invece parlare chiaro ai cittadini ed assumere posizioni concretamente rivolte allo sviluppo sostenibile del territorio comacchiese ed al risparmio energetico.

Ufficio stampa Italia dei Valori di Ferrara

20 aprile 2012

Parte la raccolta firme dell'italia dei Valori per l'abolizione dei rimborsi elettorali ai partiti politici.

Partirà sabato 21 aprile, la campagna di raccolta firme promossa dell'Italia dei Valori per la presentazione di una proposta di legge finalizzata all'abolizione dei rimborsi elettorali a favore dei partiti che partecipano alle elezioni politiche, europee e regionali. Proprio quando la politica è ai minimi storici in fatto di credibilità e la fiducia dei cittadini nei partiti è seriamente minata dai noti episodi di malaffare, corruzione ed illegalità diffusa, occorre dare un concreto segnale di cambiamento. L'Italia dei Valori ha deciso di passare dalle parole ai fatti ed invita i cittadini a recarsi presso i propri banchetti per firmare la proposta di legge di iniziativa popolare per l'abrogazione delle norme sui rimborsi elettorali. L'impegno dell'Italia dei Valori non si ferma qui. A differenza degli altri partiti che propongono furbescamente soltanto lo slittamento dell'ultima rata di rimborsi relativi alle elezioni politiche del 2008, pari a circa 160 milioni di euro, l'Italia dei Valori ha deciso di rinunciare alla quota di propria spettanza e di utilizzarla per finalità di pubblica utilità in ambito sociale. I banchetti dell'Italia dei Valori saranno ubicati a Ferrara in piazza Trento Trieste nei giorni 21 e 22 aprile dalle ore 10 alle 13 e dalle ore 16 alle 19, in zona fiera di San Giorgio il 23 aprile. Sarà inoltre possibile firmare presso la sede dell'Italia dei Valori di via Ripagrande n.47 a Ferrara, dalle 17 alle 19.

Ufficio stampa Italia dei Valori Ferrara

17 aprile 2012

Una Scuola pubblica di valore per sconfiggere la crisi economica

Grande partecipazione, ieri, 16 aprile, all’iniziativa organizzata dall’IDV di Ferrara in occasione della Settimana della Cultura dal titolo “La cultura come valore”, che si è tenuta presso la Sala dell’Arengo della Residenza Municipale di Ferrara. L’evento, aperto a tutta la cittadinanza, moderato dalla coordinatrice provinciale dell’IDV di Ferrara, Susanna Tasso, ha visto i significativi interventi di Paolo Latella, responsabile del Dipartimento Istruzione IDV Lombardia, Simonetta Renga, Direttore del Dipartimento di Economia e docente di Diritto del Lavoro presso l’Università degli Studi di Ferrara, Christian Lucchiari, rappresentante degli studenti universitari della Facoltà di Lettere e Filosofia di Ferrara, Luca Farinelli, docente di Istituto di Istruzione Secondaria di 2°, Federico Monesi, assessore Scuola e Formazione Comune di Copparo e dell’On. Pierfelice Zazzera, Componente VII Commissione Cultura Scienza Istruzione. “Sono orgogliosa e felice dell’ampia partecipazione che ha avuto la nostra iniziativa- ha commentato la coordinatrice , Susanna Tasso, che è stata fortemente voluta dall’Italia dei Valori per infrangere quel silenzio che aleggia sulla Cultura, sulla Scuola, sulla Formazione. Dopo la Riforma Gelmini la Scuola e l’Università sono diventate più povere, le classi più numerose, il personale docente e non docente è stato ridotto, gli istituti scolastici con il Dimensionamento hanno assunto enormi proporzioni e i dirigenti scolastici sono stati destinati a funzioni più burocratiche che didattiche, gli studenti hanno visto ridotta l’offerta formativa, la ricerca è stata definanziata. L’avvento del governo tecnico sembra aver acquetato qualsiasi forma di riflessione critica sulla Scuola eppure il nuovo avanza rappresentato dalla Legge Formigoni Aprea sull’autonomia scolastica, sulla trasformazione dei Consigli d’Istituto in CDA, sulla chiamata diretta dei docenti da parte dei dirigenti scolastici. L’impegno dell’IDV è di riaccendere i riflettori sulla Scuola e la Cultura per una scuola pubblica di tutti e per tutti. Un contributo significativo al dibattito è stato offerto dall’On. Pierfelice Zazzera, che è intervenuto riportando, tra l’altro, dati allarmanti: “Negli ultimi 3 anni la Cultura in Italia non è stata ritenuta un valore infatti 8 miliardi di E sono stati sottratti alla Scuola, 1 miliardo e mezzo di E all’Università, 800 milioni di E alla ricerca scientifica 1 miliardo di E ai Beni culturali. E’ stato rubato il futuro a questo paese e si è pensato di non investire più nell’unica vera risorsa che abbiamo. Per questo, ha dichiarato l’On. Zazzera, noi dell’IDV abbiamo presentato una legge che prevede una riforma complessiva della Scuola e formulato proposte per recuperare risorse per la Cultura.

09 aprile 2012

Il valore della Scuola e dell'Università per sconfiggere la crisi.

Si terrà lunedì 16 aprile p.v. alle ore 17, presso la sala Arengo di Piazza Municipale a Ferrara, il dibattito pubblico organizzato dall'Italia dei Valori e dedicato al tema della Scuola e Università come valori ed opportunità per uscire dalla crisi economica che sta colpendo il nostro Paese.
Interverrà l'On. Pierfelice Zazzera, Componente della VII Commissione Cultura, Scienza ed Istruzione della Camera dei Deputati, Paolo Latella, responsabile del Dipartimento I.D.V. Istruzione Lombardia, Simonetta Renga, Docente di Diritto del Lavoro presso l'Università degli Studi di Ferrara, Luca Farinelli, Docente di Istituto d'Istruzione di secondo grado, Federico Monesi, Assessore alla scuola e formazione del Comune di Copparo e Christian Lucchiari, Rappresentante degli studenti Universitari della Facoltà di Lettere e Filosofia di Ferrara. Saranno inoltre presenti i Consiglieri regionali I.D.V., Liana Barbati e Franco Grillini. Modera Susanna Tasso, Coordinatrice provinciale I.D.V. di Ferrara.