Elezioni Europee 2014

30 ottobre 2008

Replica alle dichiarazioni del Consigliere regionale PdL Dragotto sull'assenteismo all'ospedale S.Anna di Ferrara


Le recenti dichiarazioni di Dragotto in merito al supposto azzeramento delle assenze per malattia dei dipendenti del S. Anna dimostrano il cinismo e l’irresponsabilità del PDL nei confronti dei lavoratori dipendenti e degli utenti del SSN. Cinismo, in quanto espressione compiaciuta delle vessazioni che il decreto Brunetta ha messo in atto contro i pubblici dipendenti; irresponsabilità, in quanto ciò potrebbe significare la presenza in servizio di operatori che lavorano in condizioni di non perfetta efficienza fisica e psicologica, in mansioni delicate e ad alta responsabilità.
Il dato fornito è di per sé discutibile in quanto l’assenza dal servizio per malattia è comunque fisiologica in una certa percentuale di lavoratori e variabile nei diversi periodi dell’anno, in relazione all’andamento stagionale delle varie patologie (influenza, gastroenteriti, etc.) , come sa qualunque amministratore. Sarebbe inoltre interessante conoscere per lo stesso periodo citato da Dragotto eventuali variazioni degli infortuni sul lavoro o delle assenze per altro motivo degli stessi dipendenti.
E’ infine da considerare se sia opportuno essere curati da dipendenti che, per non subire decurtazioni del proprio stipendio possano divenire involontari responsabili di danni ai pazienti.
Un ulteriore elemento di potenziale discredito per una Sanità che si vorrebbe sempre meno pubblica ma affidata a privati che perseguirebbero in via prevalente finalità miranti al mero profitto.

Stefano Melagrani - Area Sanità - Italia dei Valori di Ferrara

24 ottobre 2008

Lodo Alfano e libertà d'informazione. Un sabato in piazza Trento Trieste con l'IDV di Ferrara per difendere gli articoli 3 e 21 della Costituzione.


Sabato 25 ottobre, sarà un'altra giornata di raccolta firme per il referendum abrogativo del Lodo Alfano.
Saremo a Ferrara in Piazza Trento Trieste dalle 10 alle 19 ed a Cento (FE) in Piazza del Guercino dalle 16.30 alle 19.
In occasione dell'iniziativa promossa dalla Federazione Nazionale Stampa Italiana e dall'Unione Nazionale Cronisti per sostenere la libertà d'informazione, che si terrà domani in piazza Trento Trieste dalle 12 alle 13, noi dell'IDV di Ferrara faremo un'attività di volantinaggio per protestare contro la "Legge bavaglio" che vieta la pubblicazione di atti pubblici di natura giudiziaria d'interesse collettivo e contro il provvedimento che limita l'utilizzo intercettazioni telefoniche nell'attività d'indagine disposta dall'Autorità Giudiziaria.
Con l'iniziativa "Arrestateci tutti" e "Intercettatemi" l'Italia dei Valori si mobilita a difesa della libertà d'informazione e di espressione, principi sanciti dall'art.21 della Costituzione e per affermare l'autonomia della magistratura.

Massimiliano Fiorillo
(Segretario Provinciale Italia dei Valori - Lista Di Pietro, Ferrara)

20 ottobre 2008

Referendum Lodo Alfano: continua la raccolta firme.



L’Italia dei Valori continua la raccolta firme per il referendum abrogativo del Lodo Alfano.
Questi i prossimi IDV point:

- Martedì 21 ottobre: dalle 10.00 alle 12.30 presso il mercato settimanale di Bondeno (FE);

- Venerdì 24 ottobre: dalle 10.00 alle 12.30 presso il mercato settimanale di Ferrara (Piazza Trento Trieste) e presso il mercato settimanale di Copparo (FE);

- Sabato 25 ottobre: dalle 10.00 alle 19.00 a Ferrara (Piazza Trento Trieste) e dalle 16.30 alle 19.30 a Cento (FE) (Piazza del Guercino);

- Domenica 26 ottobre: dalle 10.00 alle 19.00 a Ferrara (Piazza Trento Trieste).

Per informazioni: tel. 178.2729676 - e.mail referendum@italiadeivaloriferrara.it

Italia dei Valori – Di Pietro, Ferrara

L'Italia dei Valori di Ferrara aderisce alla manifestazione del 20 ottobre a difesa della scuola pubblica e contro la riforma Gelmini.


L’Italia dei Valori aderisce alla fiaccolata in difesa della scuola pubblica che si terrà lunedì 20 ottobre a Ferrara.
Una mobilitazione per dire no alla riforma Gelmini che smantella il sistema della scuola pubblica attraverso tagli di risorse e riduzioni di personale docente e non docente.
Il decreto Gelmini, scritto sotto dettatura del Ministro Tremonti, risponde unicamente alla logica del taglio indiscriminato delle spese, a cui non segue nessun miglioramento dell’offerta formativa ed educativa delle scuole italiane. Una riforma che, per assicurarsi la copertura finanziaria richiesta dalla Commissione Bilancio, utilizza il fondo d’istituto delle istituzioni scolastiche. Una vera e propria beffa perché i fondi d’istituto, invece di garantire l’autonomia scolastica, verranno utilizzati per retribuire i maggiori carichi di lavoro richiesti al maestro unico a partire dal 1 settembre 2009.
Oltre le leggi “ad personam”, il Governo Berlusconi e la sua maggioranza parlamentare mettono atto le leggi “contra personas” e cioè a danno di milioni di studenti, delle loro famiglie ed insegnanti.

Massimiliano Fiorillo
(Segretario Provinciale Italia dei Valori – Di Pietro, Ferrara)

13 ottobre 2008

Referendum Lodo Alfano: 2189 grazie!


2189 grazie a tutti coloro che tra sabato e domenica si sono recati presso il banchetto dell’Italia dei Valori di Piazza Trento Trieste per firmare la richiesta di referendum popolare abrogativo del Lodo Alfano.
Questo ci dimostra che la gente non è per niente rassegnata a subire le leggi “ad personam” di Berlusconi e del suo Governo. Un segnale forte e chiaro che ci induce a continuare la nostra battaglia a difesa del principio costituzionale di uguaglianza di tutti i cittadini di fronte alla legge, palesemente calpestato dal Lodo Alfano.
La raccolta firme, quindi, continua con ancora più determinazione.
Non osiamo immaginare quante firme avremmo raccolto se avessimo allestito più “IDV point” in tutta la Provincia di Ferrara. Ci pervengono decine di mail e telefonate da persone che vogliono firmare presso i loro Comuni di residenza. Purtroppo, benché il numero di volontari che si offrono per darci una mano nella raccolta firme cresca di giorno in giorno, non siamo in grado di essere presenti con i nostri banchetti in tutti i comuni della Provincia di Ferrara.
Prossimi IDV point per la raccolta firme: giovedì 16.10.08 a Cento e venerdi 17.10.08 a Copparo ed a Ferrara dalle 9.30 alle 12.30 in area mercato, sabato 18.10.08 e domenica 19.10.08 a Ferrara in Piazza Trento Trieste mattina e pomeriggio.
Per informazioni: referendum@italiadeivaloriferrara.it – tel./fax 178.2729676.

Massimiliano Fiorillo
(Segretario Provinciale Italia dei Valori Ferrara)

10 ottobre 2008

Testo integrale della conferenza stampa di presentazione del referendum abrogativo del Lodo Alfano. Ferrara, 09.10.08


"Siamo qui per presentare la campagna di raccolta firme per il referendum abrogativo della legge 124/08 (cd Lodo Alfano) che inizierà in tutta Italia sabato 11 ottobre.
Sarà quello il giorno della legalità e della giustizia che vedrà in tutte le piazze d’Italia i gazebo ed i banchetti dell’Italia dei Valori.
A Ferrara abbiamo voluto “battezzare” l’11 ottobre 2008 “G.Day”, il giorno della giustizia e della leagalità. L’IDV sarà in piazza Trento Trieste a Ferrara con un gazebo presso il quale i ferraresi potranno recarsi per firmare per il referendum abrogativo del lodo Alfano. Sarà quindi una giornata di festa e di mobilitazione per dire No alle leggi ad personam volute dal Governo di centro destra, per difendere il principi costituzionali di uguaglianza di tutti i cittadini di fronte alla legge e di autonomia della magistratura.
Presso l’ “IDV point”, oltre alla raccolta delle firme referendarie, saranno proiettati video e verrà realizzato un collegamento in diretta streaming con la manifestazione di Piazza Navona a Roma dove, dalle 17 alle 18, interverrà l’On. Antonio Di Pietro.
Il Lodo Alfano non ha bisogno di presentazioni particolari. E’ la legge che ha voluto Silvio Berlusconi unicamente per se, al fine di risolvere i suoi guai giudiziari e per non farsi processare, in particolare dai Giudici di Milano nel processo che lo vede imputato per il reato di corruzione in atti giudiziari, il cosiddetto processo Mills.
In altre parole, il Lodo Alfano è la legge che non consentirà a nessun giudice di procedere nei confronti delle quattro più alte cariche dello Stato, tra cui, appunto, il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, per tutta la durata del mandato.
C’è da dire che, complice un sistema dell’informazione distorto e condizionato pesantemente dalla maggioranza di Governo, ai cittadini è stata negata la possibilità di conoscere la reale portata di questa legge. Un vuoto informativo che noi cercheremo di colmare ai banchetti parlando con la gente e spiegando loro cosa significa per la nostra democrazia una legge come il Lodo Alfano. Siamo certi che la gente, dopo, firmerà con ancora più convinzione.
Noi dell’Italia dei Valori siamo quindi fermamente determinati a far abrogare, attraverso l’istituto del referendum, la legge 124/08 perché la riteniamo una legge vergognosa, non degna di un paese civile, una legge che crea una nuova casta: quella degli impuniti.
Il lodo Alfano, prevedendo la sospensione dei procedimenti penali a carico del Presidente del Consiglio, costituisce un unicum nel panorama politico europeo, dove l'immunità è prevista solo per i parlamentari limitatamente all'esercizio delle loro funzioni: i rappresentanti dell'esecutivo degli altri paesi europei non godono di alcuna immunità processuale.
E siamo ancora di più contrari al lodo Alfano se pensiamo che questa legge potrebbe essere il passepartout per altre leggi che istituzionalizzano l’impunità per politici e membri delle istituzioni. Infatti si inizia già a parlare di Lodo Consolo per i Ministri e addirittura di Lodo per l’Avv. Mills.
Perché diciamo no al Lodo Alfano?
Iniziamo dagli aspetti prettamente giuridici.
In primo luogo il Lodo Alfano, secondo noi di IDV, viola i principio costituzionale della ragionevole durata dei processi (art.111 c.1 Cost.) e dell’obbligatorietà dell’azione penale (art. 112 Cost.).
Inoltre, il Lodo Alfano è una legge ordinaria che interviene su principi sanciti dalla Costituzione. Ciò avrebbe dovuto avvenire per effetto di una legge costituzionale, approvata secondo un iter legislativo cosiddetto “aggravato” ben più complesso di quello previsto per le norme ordinarie, quale è appunto la legge 124/08.
Ma non è finita. Il lodo Alfano potrebbe violare il diritto alla difesa sancito dall’Art. 24 della costituzione.
Un problema che naturalmente Silvio Berlusconi non sente perché lui difende il suo interesse processuale modificando le regole della democrazia, utilizzando il parlamento per farsi una legge che gli garantisca l’impunità.
Noi crediamo invece che il capo del Governo abbia il dovere di presentarsi davanti i giudici e dimostrare la sua estraneità ai fatti contestati e comunque di farsi giudicare.
Ma l’aspetto più odioso di questa legge, il principale motivo per il quale vede l’Italia dei Valori mobilitarsi per proporre il referendum abrogativo, è rappresentato dal fatto che il Lodo Alfano contrasta palesemente con il principio costituzionale dell’eguaglianza di tutti i cittadini davanti alla legge sancito dall’art. 3.
Invece, in virtù del Lodo Alfano quattro persone, le più alte cariche dello Stato, non saranno chiamate a rispondere davanti alla legge. Questo per noi è profondamente ingiusto, immorale ed indegno per un Paese civile.
Invitiamo pertanto tutti i ferraresi a recarsi, da sabato 11 ottobre, ai nostri banchetti per firmare per l’abrogazione di questa vergognosa legge".
Chiunque voglia aiutarci a raccogliere le firme o ricevere informazioni può scrivere a:
referendum@italiadeivaloriferrara.it oppure chiamare il numero di telefono (fax e segreteria telefonica) 178.2729676.
Sito internet: www.italiadeivaloriferrara.it

Massimiliano Fiorillo
(Segretario Provinciale Italia dei Valori Ferrara)

05 ottobre 2008

Sabato 11 ottobre: G-Day, la giornata della giustizia. Parte la raccolta firme per il referendum contro il Lodo Alfano


Da sabato 11 ottobre partirà la campagna di raccolta firme per il referendum abrogativo del Lodo Alfano. A Ferrara, l'Italia dei Valori con i suoi banchetti sarà in piazza Trento Trieste tutti i sabato e domenica, sia mattina che pomeriggio. Ogni lunedì e venerdi, alla mattina, invece, sarà al mercato settimanale rispettivamente di Piazza Travaglio e Piazza Trento Trieste. Altri banchetti di raccolta firme verranno organizzati presso i mercati settimanali di Copparo, Portomaggiore, Cento e Bondeno.
Per il calendario completo visitate il sito http://italiadeivalori.antoniodipietro.com/firmaefermali/
Abbiamo bisogno del vostro auto!
Chiunque volesse darci una mano nella raccolta delle firme ed ai nostri banchetti ci può mandare una mail all'indirizzo: referendum@italiadeivaloriferrara.it
Grazie.

Massimiliano Fiorillo
(Segretario Provinciale Italia dei Valori Ferrara)