Elezioni Europee 2014

04 febbraio 2010

L’Italia dei Valori al Congresso Nazionale per eleggere il proprio leader.


Inizia domani il Congresso Nazionale dell’Italia dei Valori che al termine della tre giorni romana eleggerà il Presidente nazionale. Verranno eletti inoltre la Coordinatrice delle Donne ed il Coordinatore Giovani dell’Italia dei Valori.
Il Congresso nazionale è per l’Italia dei Valori un appuntamento di grande importanza e segna il cambio di marcia di una forza politica che ora si presenta come concreta alternativa al governo della destra, un’alternativa fondata sui valori irrinunciabili della legalità, della trasparenza e della solidarietà.
Molto nutrita è la “pattuglia” dei delegati ferraresi che parteciperanno al Congresso nazionale. I 22 delegati sono: Luca Bolletta, Laura Bonora, Matteo Checchi, Angelo Contini, Rosy De Pietro, Gian Clemente De Silva, Graziella Ferretti, Eleonora Grieco, Luca Perri, Paolo Pozzi, Francesco Tomasi, Daniele Vecchiattini, Massimiliano Fiorillo, Rossella Zadro, Alessandro Rorato, Giorgio Sasso Scalabrino, Federico Monesi, Giuliano Giuliani, Samuela Pamini, Giovanni Pecorari, Francesco Mari, Roberta Russo.
La mozione maggioritaria espressa dall’I.D.V. dell’Emilia Romagna vede il sostegno alla leadership di Antonio Di Pietro e pone particolare attenzione su alcuni aspetti della nostra società. Si parte dalla sanità, che nell’accezione della valenza universalistica del diritto alla salute, deve garantire un equo accesso alle cure da parte di tutti i cittadini, qualità ed appropriatezza delle prestazioni, corretta gestione delle risorse e lotta agli sprechi. Per l’I.D.V. va eliminata l’ingerenza della politica nelle nomine dei vertici delle Aziende sanitarie.
Altro tema affrontato dalla mozione congressuale dell’I.D.V. dell’Emilia Romagna è quello dei diritti civili e della laicità dello Stato. Se da un lato va garantito il sostegno alle famiglie tradizionali, dall’altro è necessario ampliare la sfera dei diritti alle coppie di fatto, ai conviventi, anche dello stesso sesso, che decidono di dividere il tetto sia per ragioni affettive, sia per offrirsi mutua assistenza. Alle donne, poi, va pienaente riconosciuto il diritto all’autodeterminazione in materia di procreazione assistita ed aborto.
Alla scuola, purtroppo bistrattata dal Governo Berlusconi, spetta il ruolo di fondamentale strumento di convivenza e integrazione che consentirà alle future generazioni di abbattere, e non di rendere ancora più alti e invalicabili, i troppi muri che dividono la società attuale.
Infine, l’I.D.V. ritiene assolutamente importante mantenere alto l’impegno a difesa della nostra Costituzione, irrinunciabile baluardo di libertà e democrazia.
Questi, in estrema sintesi, i temi affrontati dalla mozione congressuale proposti dall’I.D.V. dell’Emilia Romangna, ai quali si aggiungono quelli della mozione che verrà presentata dall’On. Antonio Di Pietro che prevede, tra l’altro, il no al nucleare, la battaglia per l’acqua pubblica ed il no alla legge sul processo breve.

Per maggiori informazioni e per seguire in diretta il Congresso nazionale I.D.V. visita il sito http://italiadeivalori.antoniodipietro.com/congresso/index.php


Massimiliano Fiorillo
(Segretario Provinciale dell’Italia dei Valori di Ferrara)

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