Rivolgiamo un commosso pensiero di cordoglio e vicinanza alla famiglia del tenente Massimo Ranzani, ucciso questa mattina da un ordigno esplosivo in Afghanistan.
Una tragedia che ci colpisce da vicino, dal momento che il giovane ufficiale degli alpini è un ferrarese.
Con il sacrificio del nostro concittadino sale a trentasette il numero di soldati italiani morti in terra afgana dall’inizio della missione ISAF. Un tributo di sangue che ci spinge a ribadire con forza la richiesta di ritiro immediato delle truppe dall’Afghanistan.
Noi riteniamo sbagliata la nostra permanenza in Afghanistan. La missione che avrebbe dovuto essere di pace ha cambiato i suoi connotati, trasformandosi in missione di guerra. E la tragedia di oggi, ancora una volta, lo sta a dimostrare.
La Segreteria provinciale Italia dei Valori di Ferrara
Una tragedia che ci colpisce da vicino, dal momento che il giovane ufficiale degli alpini è un ferrarese.
Con il sacrificio del nostro concittadino sale a trentasette il numero di soldati italiani morti in terra afgana dall’inizio della missione ISAF. Un tributo di sangue che ci spinge a ribadire con forza la richiesta di ritiro immediato delle truppe dall’Afghanistan.
Noi riteniamo sbagliata la nostra permanenza in Afghanistan. La missione che avrebbe dovuto essere di pace ha cambiato i suoi connotati, trasformandosi in missione di guerra. E la tragedia di oggi, ancora una volta, lo sta a dimostrare.
La Segreteria provinciale Italia dei Valori di Ferrara